Palermo – Quelle che vi presentiamo oggi sono le foto che ritraggono l’area pedonale antistante la Cattedrale. Pedonale sulla carta, ma che in pratica sembra essere diventato un parcheggio riservato a determinate categorie.
Una “pratica” che a onor del vero va avanti da qualche anno e non si limita solo a quest’area. Tanti già sanno la situazione che si presenta giornalmente fra i Quattro Canti e via Roma.
A chi compete il controllo, la verifica delle autorizzazioni e il rispetto dell’Ordinanza? Lo sappiamo tutti…
Per inciso: gli apecalessini non possono circolare all’interno delle aree pedonali, mentre i taxi sono autorizzati al transito solo su chiamata per raccogliere i propri clienti. Anche se l’autore degli scatti riferisce che i mezzi erano in sosta in attesa che i clienti terminassero il tour in Cattedrale.
L’invito, l’ennesimo, è a un maggior controllo sul territorio e soprattutto costante nel tempo. Oggi come ieri la questione decoro lungo l’itinerario turistico resta al centro del dibattito in attesa di una ferma presa di posizione che consenta una fruizione”libera” degli spazi pubblici.
Qualche novità in arrivo sul fronte tecnologico e che approfondiremo nei prossimi giornitiche.
piuttosto nei mesi scorsi c’è stata una sciocca petizione per chiedere di abolire le carrozze, che causerebbero maltrattamenti ai cavalli.
un patrimonio unico e una tradizione che si vuole distruggere per fare spazio alla finta modernità.
si tengano i cavalli a riposo nelle ore più calde, e si rimettano in strada uando rinfresca.
A me più che le carrozze mi piacciono gli gnuri; belli come il sole, sguardi sagaci ed intelligenti, panze fieramente protese verso nuovi orizzonti, eleganti e raffinati; ‘Inchia, parono maiutturana, parono?
Il controllo compete ai vigili urbani. Quando oscurate le targhe nelle photo, di certo non li aiutate.
Tralasciando la crudeltà su queste bestiole… MA IL FETO CHE C’E’ LEI LO SENTE???? a piazza VERDI non si può stare per la puzza di PISCIO.
Vorrei fare una domanda? Ma a Palermo esiste il corpo della Polizia Urbana? Perché in questi giorni che ho visitato la città non ne ho incontrato neanche uno. Di conseguenza chi dovrebbe controllare dove sta’? inoltre dove si trova chi dovrebbe controllare chi deve controllare? ect.ect.
@alessandro vitale, sono erbivori, non puzzano così tanto.
Occorrerebbe trovare una comoda ed accessibile area di sosta per taxi e motocarrozzette. Non sarebbe difficile.
Magari tutte in fila ed evitando di ricorrere al “chi urla di più”.
Io taxi a Palermo non ne prendo per principio, proprio per questo modo becero di porsi.
Tutta colpa dessindaco Ollannooooo è!!!
Eh? Come..? Ora cè il sindaco bravo che anno voluto cuegghié? ah….
Tutta coppa de pprecedente sinnaco èèèè!
Non puzzano? L’urina dei Cavalli e le FECI non puzza? Con il Caldo non puzza??? Mah … si faccia controllare con un tampone…magari ha perso olfatto e gusto.
Quelli pagati per il controllo, li può tranquillamente trovare adagiati al fresco in qualche bar.
Confermo:
domenica pomeriggio due motorette e un taxi monovolume fermi davanti alla cattedrale, liberi, non in attesa.
altre quattro motorette ai quattro canti, oltretutto davanti alle fontane ad infastidire le fotografie dei turisti (per dirlo alla Montesano “moooolto pittoresco!!!!”).
altre tre circolavano per la zona pedonale (strombazzando pure, per far togliere i pedoni!!!)
@alessandro vitale,
ti scandalizzi per la puzza del cavallo, ma scommetto che uella dei tubi di scappamento non la senti nemmeno. difficile trovare in città narici sensibili all’inuinamento. la spazzatura è solo un problema estetico, non sanitario o ambientale, giusto?
vorrei sentire da parte tua la stessa veemenza nel contestare il disastro dei motori delle navi tenuti accesi e uello di un lungomare che da decenni è un’autostrada per camion, auto e motociclette.
la mia è soltanto una provocazione, sono sicuro che sull’argomento la pensi come me.
Tempo fa feci una segnalazione mostrando un video ripreso da via E amari dove una nave ferma al porto sprigionasse tutt quel fumo nero. Ho detto e sostengo ancora oggi della necessità di elettrificare le banchine. Per quanto riguarda la spazzatura o i tubi di scappamento…. Beh hai ragione ma fa ancora più specie che una piazza europea come piazza massimo sia pervasa da questi odori acidi e nauseabondi.
*Sprigionava
Scusa ho tralasciato di risponderti al resto del tuo post e lo faccio ora.
Per quanto riguarda il lungomare sostengo da SEMPRE (o meglio da quanto hanno rifatto il porto di Termini) che quello dovesse essere utilizzato SOLO AI FINI COMMERCIALI e invece quello di Palermo utilizzato solo ai fini turistici. Si eviterebe tantissimo smog derivante sia dai tir che dal traffico generato dai tir che fa stazionare le auto per tanto tempo in via crispi. Poi se di lungomare intendi anche mondello… per me andrebbe chiusa tutta…da Valdesi alla Piazza come SANTA MONICA in California e rifare tutta la pavimentazione.
Trovare un naso sensibile all’inquinamento è difficile… in un batterdocchio non possiamo pretendere di essere l’Amsterdam d’Italia.
È intollerabile la generale situazione di degrado e mancanza di decoro, unitamente all’assenza di controlli 24h su 24, nel cuore stesso della città.
Non sono di Palermo. La città in sé è magnifica, però il degrado è a dir poco tremendo: è tutto rotto, sporco e raffazzonato.
Qualche giorno fa ho fatto una passeggiata dentro Villa Giulia… Che tristezza! Un’area di così tale pregio ridotta in quello stato! Statue decapitate, fontane non funzionanti (con vasche piene di rifiuti), cocci di storiche panchine in marmo lasciati per terra, lampioni rotti, cartacce e bottiglie dovunque, manufatti artistici imbrattati, qualche tronco in orizzontale etc… etc…
Goethe, quando la visitò, decantò le lodi della monumentale Villa Giulia, definendola <>. Che pena vederla ridotta in quello stato! Perché Palermo non ama se stessa?!
*definendola .
* il più meraviglioso angolo della terra.
@alessandro vitale, idee che condivido. sui cavalli ci possiamo mettere d’accordo. ultimamente notavo che hanno un sacchetto per la raccolta delle feci. sulle urine non so risponderti.